Il Vix misura la volatilità implicita a breve termine delle opzioni at-the money sull´indice S&P 500 quotate sul mercato delle opzioni del CBOE. In altre parole, il Vix misura il prezzo che gli investitori sono disposti a pagare per opzioni che permettono di vendere un titolo ad un prezzo determinato entro un certo periodo di tempo, proteggendosi quindi dal ribasso. L'idea di base del Vix è che, durante una fase di mercato rialzista la volatilità tende a diminuire, mentre durante gli impulsi correttivi tende ad aumentare repentinamente. Un basso livello di volatilità tende quindi a sostenere il trend rialzista eventualmente in atto. L'interpretazione classica è di posizionarsi al rialzo quando l'indice taglia al ribasso la media mobile a 20 giorni e si mantiene al di sotto di quest'ultima, invertendo la posizione in caso di rottura al rialzo della stessa. Quando il Vix si trova in ipercomprato o al contrario, in ipervenduto, sulla base di parametri variabili, si individua una buona opportunità per posizionarsi sul mercato al ribasso o nel caso contrario al rialzo, assumendo la media mobile a 20 giorni come primo supporto/resistenza. Valori estremi del Vix si registrano su minimi importanti del mercato azionario Usa. L'efficacia di questo indicatore non è altrettanto valida in corrispondenza di valori molto bassi che non necessariamente individuano i massimi del mercato azionario.
Indicatori sul Vix
Ratio Vix/Vxv Il VXV è l'indice della volatilità sulle opzioni a 3 mesi dell'S&P 500. Con il rapporto tra il Vix e il Vxv si ottiene una sorta di contango su questi due indici invece che sui loro futures. In pratica un rapporto maggiore di 1 indica che la volatilità a 3 mesi prezzata dal mercato delle opzioni è maggiore della volatilità a 1 mese che lo stesso mercato prezza. I valori estremi oltre 1 anticipano inversioni ribassiste del VIX e rialzista per l'S&P 500 nelle settimane successive.
Vix Bollinger Bands Sull'indice Vix viene vengono calcolate le Bande di Bollinger prendendo come base la media mobile a 20 giorni. Le indicazioni che ne derivano sono le seguenti: quando il Vix supera la banda superiore significa che il Vix è superiore di 2 deviazioni standard dalla sua media e quindi è un segnale di pessimismo, quando il vix scende sotto la banda inferiore significa che il Vix è inferiore di 2 deviazioni standard dalla sua media è quindi è un segnale ottimismo.
Modello VIX 2 Deviation Standard
Modello calcolato sull'indice Vix che prende spunto dalle Bande di Bollinger, la variante in questo caso è il fatto che anzichè considerare una media mobile di breve termine (la classica a 20 giorni) si utilizza una media a lungo termine a 200 giorni. Le indicazioni che ne derivano sono molto precise ed efficaci: quando la chiusura del Vix supera la banda superiore significa che il Vix è superiore di 2 deviazioni standard dalla sua media di lungo termine e quindi è un segnale di pessimismo, quando la chiusura del vix scende sotto la banda inferiore significa che il Vix è inferiore di 2 deviazioni standard dalla sua media di lungo termine e quindi è un segnale ottimismo. La ridotta frequenza di segnali e la notevole efficiacia testata nel tempo fa di questo modello uno strumento da tenere in seria considerazione.
VIX Deviation MM 50 Questo indicatore confronta il valore corrente del VIX rispetto alla sua media mobile di medio termine. Quando si registra un valore "troppo lontano" dalla media presa in consideranzione, le circostanze sono mature per una inversione verso la media, e quindi un cambio della tendenza a breve del mercato azionario Usa.
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